venerdì 15 agosto 2014

Direttissima vetta occidentale del Corno Grande


Credo sia giusto che la prima recensione pubblicata sul mio blog, corrisponda alla mia prima vera uscita alpinistica. Anche se è passato poco più di un anno da quando ho percorso questa via ( era il 02-08-2013 ), ricordo benissimo tutte le emozioni che avevano invaso la mia mente. Un misto di paura ed euforia per un qualcosa che non avevo mai fatto prima. 

DESCRIZIONE 

Si parte dal piazzale di Campo Imperatore; si sale per la via che porta al rifugio Duca degli Abruzzi ( ben visibile dal piazzale ), poco dopo si curva verso destra per un sentiero che passa a mezzacosta fino a raggiungere la Sella di Monte Aquila.

Si prosegue dritti fino ad un bivio che crea due sentieri: dritti si prosegue per la via Normale al Corno Grande e a destra verso la via direttissima. Prendendo appunto il sentiero verso destra si cammina, inizialmente per un tratto pianeggiante, fino ad arrivare dove il sentiero inizia a salire e il fondo diventa un po’ più irregolare e scivoloso a causa del brecciolino misto a pietrisco.

Il sassone
Davanti si può vedere il famoso “Sassone” (foto a sinistra) che segna l’inizio della via Direttissima.

Superato il sassone ci siamo! Siamo all’attacco della Direttissima! 
I simboli inizialmente rossi e gialli, presenti durante il sentiero, vengono sostituiti da triangoli verdi.
Consiglio di fare molta attenzione visto che l’attacco della via direttissima inizia quasi in concomitanza con la via ferrata al bivacco Bafile che è segnata con simboli rossi e bianchi.


Fate attenzione quindi perchè i simboli da seguire sono dei 
TRIANGOLI VERDI 

Il tragitto da qui in poi è un susseguirsi di passaggi di I e II grado, ma mai troppo difficili. L'unico passaggio delicato si trova circa a metà percorso dove al termine di un camino si trova una placchetta liscia senza molti appigli, che si può aggirare verso destra esponendoci leggermente.
Superato questo tratto delicato si continua su roccette ricche di appigli che rendono gli ultimi metri di salita divertenti, fino ad arrivare alla croce di vetta.

Croce di vetta

La discesa è preferibile effettuarla attraverso la via normale o attraverso la via della cresta ovest.

SUGGERIMENTI

Questo percorso di per sè non richiede un grande sforzo fisico. Può essere considerata come una via ottima per progredire verso qualcosa di più tecnico rispetto al semplice escursionismo. Permette di familiarizzare con passaggi in cui è richiesto l'uso delle mani e che presentano una lieve esposizione; per questo la consiglio a chi ha già avuto a che fare con questo tipo di passaggi ma non a chi per la prima volta si presta ad affrontare una situazione simile.

Panorama dalla vetta

RIASSUMENDO

Località di partenza: Piazzale di Campo Imperatore
Località di arrivo: Corno Grande - Vetta Occidentale
Tempo di percorrenza: 6h circa andata + ritorno (pause e soste in vetta incluse)
Grado di difficoltà: II/II+; EE; F
Descrizione delle difficoltà: è un percorso semplice, ma si tratta pur sempre di uan via alpinistica
Periodo consigliato: estate inoltrata
Segnaletica: simboli rossi e gialli - a partire dal Sassone triangoli verdi
Dislivello: 782 mt (inclusa la parte del sentiero fino al Sassone)
Quota massima: 2912 mt

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